Purtroppo si, quella di domenica a Vedano Olona è stata un’occasione persa dalla nostra U15 che ha mostrato il suo valore in solo una delle due partite, la seconda, quando ormai scarichi da ogni pressione e non obbligati a fare “IL” risultato hanno schiacciato per 46 a 0 il GTeam.
La giornata purtroppo era girata male per le speranze di andare a Grosseto quando i nostri si sono scontrati contro il muro, non è un modo di dire, dei Giaguari, perdendo 29-0. Giochi fisici ed ai limiti di quanto il flag insegna, incapacità di controbattere punto su punto hanno portato alla debacle. Qualcuno potrebbe obiettare che ci sono stati errori di valutazione della crew arbitrale, ma la mia convinzione, prima da giocatore e poi da coach è che, giocando al mio massimo, riuscendo a fare tutto quanto ho nel mio bagaglio tecnico e sportivo, con una squadra con cui me la gioco alla pari posso spuntarla. Purtroppo ai nostri è mancata la serenità necessaria e negli episodi che ho potuto vedere la frenesia e la volontà di dover recuperare ha giocato un brutto scherzo ai nostri ragazzi.
La giornata, come detto, è poi stata mitigata dalla splendida prova contro i gallaratesi dove praticamente non c’è stata storia, ma la “vacanza finale” a Grosseto è rimasta un miraggio.
La stessa storia che non riusciamo a scrivere con la U13. Purtroppo ancora due sconfitte con Gteam e Skorpions ci lasciano fanalini di coda in classifica, come del resto i Seamen nell’altro girone.
Nasce subito male il primo match dove una corsa laterale giudicata in modo superficiale ci mette subito sotto di una marcatura. Velocità ed ottime marcature, ci mettono in crisi, subiamo ancora e frastornati chiudiamo la partita con 13 punti al passivo, risultato 20-7.
Dopo quasi 2 ore e mezza di attesa inizia l’altra partita contro gli Skorpions, l’attacco gira la difesa tiene ma il risultato non si sblocca. Per una errata chiamata difensiva, la squadra prende un TD altrimenti evitabile, 0-6. Qui la prova di orgoglio dei nostri ragazzi però è grandiosa e, nel secondo tempo riusciamo con azioni veloci, anche troppo, ad arrivare in TD sommando il PAT, 7-6. Troppo tempo però sul cronometro, 8 minuti che paiono interminabili, alla fine il caldo e la pressione degli avversari hanno la meglio e, come già successo finiamo sotto di un solo TD 7-12. Il tempo però per noi è poco e non bastano alcune giocate decisamente ad alto livello.
Da tutto il coaching staff un saluto e la consapevolezza che dire di essere fieri di voi sia un sentimento buttato lì giusto per far piacere a qualcuno. Assolutamente no e le lacrime sparse ieri lo dimostrano. È solo un’occasione persa dalla quale imparare tutti, noi coach e voi ragazzi. Dando l’arrivederci per chi sarà a Grosseto vorrei salutare tutto lo staff, giocatori e genitori del team U15 che, pur con un record non perdente ed alla pari o anche meglio, delle seconde degli altri gironi resta a casa. Siate consapevoli del vostro valore.
Per i team U13 e U17 l’avventura continua, o meglio, inizia ora. I valori in campo non sono così diversi come può sembrare e si andrà in campo a giocarsi il tutto per tutto, come se ogni partita fosse il Superbowl.
Foto sulla destra di Elisa