Battuta d’arresto per l’under 16 demone che si è arresa ai Seamen e che ora deve conquistare l’accesso ai playoff proprio nella tana dei milanesi. Ecco la cronaca dalle parole del nostro inviato Enrico Previtali:
“In una splendida giornata, dall’aspetto primaverile i ragazzi di Coach Villa e Grippa scendevano in campo per la partita più importante della stagione. Purtroppo il risultato negava ai demoni la certezza dei playoff, ma concedeva alla squadra un ultimo appello nella partita di ritorno in casa dei Seamen domenica prossima.
La partita iniziava benissimo per i Daemons: le linee di attacco e difesa riviste e corrette permettevano ai padroni di casa di chiudere il primo quarto con i TD di Falanga#81 e Ferro#34. Nel secondo quarto continuava lo stesso copione: grazie alle ottime prestazioni di Marotta#15, Canali#28 e Bertini#33 i Daemons si avvicinavano al terzo TD che arrivava dopo una lunga corsa di 50 yards di Previtali#17. I Seamen non ci stavano e, prima di raggiungere gli spogliatoi, accorciavano le distanze con il TD di Moretti#24.
Al rientro, sul risultato di 19-6 per i Daemons, i Seamen partivano con un’altra marcia e dopo tre minuti con una bella corsa di Cappellari#42 e trasformazione di Leonardi#38 si facevano sotto nel punteggio. All’inizio del quarto periodo arrivava il primo vantaggio per i Seamen con il TD di Nave#84, trasformato da 2 punti con Bogni#19. A pochi minuti dal termine, in svantaggio 19-22, i Daemons tornavano alla carica e andavano ancora in TD con Previtali#17 che portava il risultato a 25-22. La reazione dei Seamen era però rabbiosa visto che, prima Moretti#24 e successivamente Capellari#42 siglavano un uno-due micidiale che portava la partita sul risultato finale di 25-36.
Probabilmente non è stata la partita più bella, la posta in palio era molto alta, ora i ragazzi di Coach Villa avranno una settimana per prepararsi alla partita di ritorno, e la voglia di riscattarsi, e conquistare il secondo posto in girone è tanta.”
Come sempre, grazie Enrico!
Forza Daemons
Foto sulla destra di Carola Semino