Quagliarella nel Blue Team

Stefano QuagliarellaStefano Quagliarella, 16 anni, proveniente dalla squadra U16 Daemons di Cernusco sul Naviglio, è stato selezionato per far parte del Blue Team di Football Americano.

 

I Daemons, attivi nella formazione ed nella creazione della Nazionale del futuro, festeggiano insieme a lui e alla sua famiglia questo importante successo sportivo. Papà Pasquale lo segue ovunque, e il merito è anche suo, della sua paziente fiducia dimostrata nel seguire la crescita sportiva di Stefano in tutti i suoi raduni in nazionale, come negli allenamenti e nelle partite con i Daemons Under 16 e senior.

 

La giovane promessa del football non è stata persa di vista neanche dal coach Mario Rossi del team senior, che ha iniziato a volerlo in campo con lui a sostegno della squadra, impegnata ora nei Play Off. Ecco cosa dice coach Rossi di Stefano “La convocazione di Quagliarella in nazionale non è per me una sorpresa. Bravo ragazzo che si impegna ed ascolta. Ha delle qualità che sicuramente riusciremo a migliorare insieme, seguendo un percorso di crescita graduale. Fisicamente è già pronto e la mia intenzione è riuscire a dargli dello spazio in senior”.

 

La chiamata in nazionale è il completamento di un percorso partito ad inizio anno. A gennaio 140 atleti classe 1998 e 1999, si sono presentati a Bologna, per conquistare una delle 90 maglie della Nazionale Junior e rappresentare l’Italia nelle prossime uscite ufficiali.

Ecco il racconto diretto di Stefano: “quando ho ricevuto l’invito del coach U16 dei Daemons, Michele Villa, non ci credevo. Questo è il mio primo anno di football in assoluto, non pensavo di essere in grado di poter far parte della nazionale. Tuttavia non potevo perdere questa occasione, al massimo non sarei stato preso. Arrivato a Bologna di fronte a ragazzi più “manzi” e forti di me mi sono un po’ scoraggiato, ma non vedevo l’ora di vivere questa esperienza. E ho fatto bene. Nel primo raduno ho dovuto affrontare un test puramente di atletica e poi prove per valutare le capacità nelle azioni tipiche del football, come ad es. il placcaggio e altro ancora. Ad ogni raduno ho imparato moltissimo e nell’amichevole contro gli USA abbiamo giocato con una formazione a 11 giocatori, cosa di cui ero totalmente inesperto, dato che nell’U16 si gioca in 7 uomini: quest’ultima un’esperienza unica potersi confrontare con chi ne sa un “po’ più di te” riguardo al football americano!”.

 

L’entusiasmo del giovane Stefano Quagliarella si percepisce dalle sue parole, ma nella sua gioia non si dimentica di ringraziare chi l’ha seguito in questo percorso: il coach U16 Daemons Michele Villa e i coach della nazionale Mauro Solmi e Pietro Marotta.

 

L’avventura di Stefano è solo all’inizio e il team Daemons conta sul suo grande potenziale per il successo dell’intero gruppo. Il suo doppio allenamento con Under 16 e senior team lo sta aiutando molto a migliorarsi sempre più: “I ragazzi della senior mi hanno accolto benissimo facendomi sentire fin da subito parte della squadra , cosa che mi ha fatto sentire molto bene. Alla prima partita con la senior contro i Blacks ero molto teso, un po’ come alla mia prima partita contro i Rhinos in U16. tutto sommato e’ andata bene mi sono divertito e il coach mi ha dato fiducia facendomi giocare molto di più di quanto mi sarei aspettato.

 

Un in bocca al lupo al nostro giovane campione e forza Daemons!

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