Dal nostro inviato Gigi Camassa:
“Seconda trasferta consecutiva contro i Giants di Bolzano, dove i nostri ragazzi della Under 16 si presentano nuovamente con il roster più corto del girone e forse di tutto il campionato.
Tutti coscienti che sarebbe stato un incontro molto complicato con i vicecampioni d’Italia bolzanini in carica, anch’essi ricchi di nuovi innesti ma decisi a vendere cara la pelle dopo la sconfitta rotonda con le Aquile di Ferrara. Si puntava realisticamente sulle possibilità di potenziare l’esperienza della compagine cernuschese.
Le due assenze importanti di Luca Cambria infortunato ad Udine e quella di Fabio Coletto, hanno rivoluzionato per l’ennesima volta schemi e tattiche dei Daemons mentre è stato completato in settimana l’inserimento di tre rookie; ossigeno puro per il roster che contava anche il ritorno di Alessandro Camassa dopo il nulla-osta dello staff medico.
La partita purtroppo ha mostrato la fase più critica e buia dei match fin qui disputati.
Pronti via e già dalla prima azione arriva il primo di una lunga serie di td. Corsa del runner Daniel Felice #5 che si invola e chiude in end zone una corsa di 75 yds. Una autentica mazzata che ha annebbiato da subito la determinazione dei ragazzi. Il secondo colpo arriva dal secondo td dei Giants che raccolgono dapprima un fumble per poi realizzare al 2° tentativo sempre con Daniel Felice, autentico mattatore della giornata.
Saltano gli interruttori uno dopo l’altro e da qui la partita prende una piega pesantissima per i nostri ragazzi con un risultato finale reso meno amaro dal TD della bandiera sul finale di Simone Pozzoni #44 con un pass dalle nostre 16 yds. Verdetto inappellabile che registra un alto numero di fumble dai quali sono partite le azioni vincenti dei nostri avversari. Uno scenario che sottolinea il gravoso peso dei doppi ruoli, deleteri per qualsiasi team, poiché ha bisogno di una crescita tecnica, atletica e mentale di così alto spessore che è pura chimera per una Under 16. Una distrazione o una mancanza di concentrazione assolutamente fisiologica poi, fanno tutto il resto.
Note positive dai rookie con un promettente esordio di Fabio Amoroso (runs per quasi 100 yds) e la grinta di Erik Pozzi. Marco Verri è stato impiegato pochissimo ma le occasioni non mancheranno di certo.
Perdere di 80 punti è pesante da immaginare tanto quanto da digerire. Il nostro coaching staff che da sempre svolge un lavoro preziosissimo sulle gambe e sulla testa dei ragazzi, sarà tenuto ad un lavoro estenuante e certosino.
Possono contare però su un gruppo che incassa ed impara in fretta. Gli sguardi persi dei ragazzi a fine partita si sono presto riempiti della consapevolezza che molti dei punti lasciati sul campo sono stati punti letteralmente regalati da nostre disattenzioni o mancanza di fiducia nei propri mezzi.
Nel viaggio di ritorno, quegli stessi sguardi si sono incrociati mille volte ed è riaffiorata quella determinazione che oggi è mancata ma che porta a guardare avanti facendo tesoro dei propri errori. La voglia è quella di lasciarsi in fretta il ricordo di questa giornata e da qui ricominciare un’altra volta.
Tutti uniti e tutti responsabili quando si vince tanto quando si perde.
Questo è orgoglio allo stato puro!
Vi aspettiamo domenica pomeriggio per l’incontro casalingo contro gli Skorpions di Varese.
L’invito è di venire numerosi a sostenere i nostri ragazzi.
Siamo certi che assisterete ad una prova di carattere dei Daemons, magistrale.”
Grazie Gigi e come sempre: Forza Daemons!
Foto sulla destra di Juliana Juice