Domenica 1 giugno, al Velodromo Vigorelli di Milano, casa di Seamen e Sirene, ha avuto luogo l’ultima giornata di regular season del Campionato Italiano di Football Americano Femminile: a partire dalle 15 si sono affrontate sul campo le Ferraresi Fenici contro le Red Rogues Sarzana e subito dopo le padrone di casa contro le Nyx Cernusco sul Naviglio.
Con un ritardo di oltre un’ora, causa la temporanea assenza dell’ambulanza impegnata nel soccorso a Elena Bertorello (RedRogues #1) infortunatasi nel corso della prima partita, le Nyx entrano in campo alle 18.30 per dare vita a quello che può essere a tutti gli effetti considerato il derby meneghino di football americano femminile.
Il primo quarto del match pone le basi per uno scontro avvincente e dal risultato tutt’altro che scontato, reso tale da uno stabile testa a testa di touchdown che, per merito quasi esclusivo di Ilaria Adami (NYX #95) e di Erica Nicola (SIR #21), spostano rapidamente il punteggio sul 14 a 18 in favore della nuova compagine milanese/veronese.
Segue tuttavia quasi immediatamente un inspiegabile momento di apparente blackout che vede protagoniste le Nyx, un episodio che favorisce una predominanza avversaria: le Sirene conquistano infatti l’intervallo con un punteggio di 64 a 18. Il merito è affidato in modo particolare ai due touchdown su intercetto da parte di Melissa Pezza (#44), un fumble ricoperto nell’endzone avversaria da Alice Bezzi (#71) e due ulteriori touchdown realizzati da Diana Filippini (SIR #70) e da Elisabeth Poli.
Se dall’esterno sembrerebbe assistere ad una rassegnazione da parte delle giocatrici, gli animi in campo sono confusi: la delusione si accompagna alla consapevolezza della vittoria ormai lontana, ma al tempo stesso rimane quella grinta e quella voglia di rivalsa che, fin dal loro primo ingresso in campo, ha sempre caratterizzato le atlete esordienti. Sono tuttavia i numeri che continuano a dettare le loro leggi. Alcuni infortuni nel corso del primo tempo impediscono a tre giocatrici di rientrare in campo a fianco delle compagne di squadra: Lara Pandolfi (#9), Laura Brunelli (#72) e Selene Torcoli (# 69) si trovano infatti costrette a seguire le azioni dalla sideline, affidando alle rimanenti 8 Nyx il compito di condurre il gioco.
Rinvigorite nella grinta e nell’entusiasmo dai consigli del coaching staff rappresentato da Nicola Ottenio e da Emiliano Berti, le atlete avviano il secondo tempo in un numero ridotto, consapevoli di non aver nulla da perdere e proprio per questo motivo intenzionate a offrire nuovamente un match bello e combattuto.
Tali intenzioni vengono rapidamente rese manifeste dalla formazione difensiva che, sebbene vittima della stanchezza, fin dai primi momenti della ripresa si mostra restia a concedere yards alle padrone di casa, concedendo loro solamente la realizzazione di due touchdown. Alza la testa ancora una volta invece l’offence milanese/veronese che, ancora una volta grazie ad una corsa di Adami e alla trasformazione di Sara D’Alessandro (NYX #90, foto sulla destra di Sergio Doria)), segna 7 punti aggiuntivi. Il fischio finale chiude il punteggio sul 78 a 25 in favore delle Sirene.
Al termine di una partita ardua, sofferta e combattuta dal primo all’ultimo istante contro avversarie leali che si sono meritate a pieno titolo l’accesso ai playoff 2014, le Nyx abbandonano quindi il campionato, consapevoli dei propri punti di forza e delle loro mancanze. Se gli elementi sui cui occorre lavorare sono molteplici, lo sono anche le potenzialità che, con allenamento costante e con la determinazione data dall’essere una Squadra, di quelle con la “S” maiuscola, potrebbero in un prossimo futuro aprire importanti porte nel mondo del football americano femminile.
Non resta dunque che salutare le Nyx con un “buon allenamento”, ma soprattutto con un “arrivederci al prossimo anno”.
NYX #45 Marta Zambelli
Ufficio Stampa NYX