Prima partita e prima vittoria per i Daemons di coach Mario Rossi che si sono imposti per 20-14 sui Bengals Brescia in una partita davvero combattutissima.
Che i Bengals fossero una squadra tosta, lo si sapeva; il pubblico presente, tuttavia, ha dovuto riservare quasi una standing ovation a una squadra che, giunta a Cernusco a ranghi davvero ridotti è comunque stata in grado resistere e addirittura rimontare un passivo di 14 punti, per poi soccombere nel finale ai padroni di casa.
Per quanto riguarda i Daemons, la prima partita è sempre la prima partita ma, se si sono viste a sprazzi cose grandiose e che fanno molto ben sperare per il proseguo della stagione, si sono visti altresì grossi errori mentali (su tutti 15 penalità per 154 yards, il grosso delle quali per falli personali o a palla morta) che hanno quasi compromesso una partita che dopo due quarti sembrava archiviata.
La cronaca della partita:
I Daemons partivano subito col piede sull’acceleratore e si portavano in vantaggio al primo drive della partita grazie al preciso lancio di Crimella per Petreni. La trasformazione di Carissimi fissava il punteggio sul 7-0. I Bengals faticavano a muovere la palla grazie alla solita super difesa di coach Viotti, e nel secondo quarto, i Daemons allungavano col TD di Brambilla, sempre servito da Crimella a seguito di un lunghissimo drive offensivo partito dalle proprie 6 yard. Il primo tempo si chiudeva col vantaggio di 14-0 per i Daemons, che a metà partita avevano anche un notevole vantaggio nelle statistiche e nel tempo di possesso.
Nel secondo tempo l’attacco di coach Olivo cominciava a patire la pressione centrale del box avversario. La difesa demone teneva comunque bene e permetteva di arrivare all’ultimo quarto ancora sopra di 14 punti. Nel quarto quarto succedeva, però, l’imponderabile. Due disattenzioni della secondaria demone permettevano all’ottimo quarterback bresciano Tinti di pescare, per altrettante volte, in End Zone Viviani e in un batter d’occhio i Daemons si ritrovavano a dover ripartire da zero, o meglio da 14-14. Coach Olivo metteva la squadra nelle mani di Crimella e orchestrava un winning drive eccezionale, concluso con la splendida ricezione del TE Lombardini che portava il punteggio sul 20-14 per i Daemons.
Nel finale risaliva in cattedra il Red Wall che, resistendo alle ultime scorribande dei Bengals, metteva al sicuro il risultato grazie a un fumble ricoperto da Liberti.
I Daemons ci sono, ma, come ampiamente rimarcato dal coaching staff nell’huddle finale, sono i peggiori nemici di se stessi.
Ora, grazie al turno di riposo, coach Rossi potrà recuperare gli infortunati in prospettiva dell’importantissimo impegno a Cernusco tra due settimane contro i campioni in carica Hogs Reggio Emilia, vincenti ieri a Sarzana.
Forza Daemons
Foto sulla destra di Chiara Casiraghi