Sabato 21 maggio a Sarzana i Daemons giocano contro i Red Jackets. Trasferta ligure per niente sottotono per i nostri demoni. Ho partecipato a tutti gli allenamenti di queste settimane e posso garantire che il team non da per scontato nessun risultato. I Red Jackets vorranno la rivincita per la sconfitta subita a Cernusco e impegnarsi al massimo per un campionato di regular season non ancora finito. I Daemons non possono perdere il buon ritmo di gioco e punti finora guadagnato per confermare il secondo posto e il passaggio alle wide card.
Ci aspettiamo tutti un match combattuto da entrambi i team, proprio come l’ultimo vinto dai Daemons a Brescia. Il match contro Bengals è stato uno scontro all’ultimo sangue, in palio vi era il secondo posto del girone e possibile accesso diretto agli ottava di finale. La partita è stata molto fisica e solo chi avrebbe sbagliato di meno se la sarebbe aggiudicata. Nel secondo periodo e nel terzo la linea di attacco ha dovuto ridefinire il gioco e la disposizione. Recuperato uno dei due uomini di linea, Moreno Lieto, hanno ripreso forza e ostinazione, dimostrando ai Bengals e soprattutto agli stessi Daemons il vero carattere del team. Molto buona la prestazione dell’intero team, ma questa volta vogliamo dare la parola a un uomo di linea che ha saputo rispondere all’emergenza del reparto.
Matteo Pasini racconta che “avendo un uomo a mezzo servizio abbiamo dovuto rimboccarci le maniche e trovare una soluzione pratica e immediata. La soluzione è stata utilizzare la OG “sana” per coprire entrambi i ruoli, sia guardia sinistra che guardia destra a seconda dello sviluppo del gioco di corsa. Da qui mi sono ritrovato ad essere sempre e comunque dentro l’azione di gioco. Esperienza bellissima ma molto provante a livello fisico e mentale e che a volte ha portato a qualche errore di esecuzione ma che nel complesso posso dire non è andata poi male pensando che comunque nell’ultimo periodo siamo riusciti a fare 10 dei 17 punti finali”. Pasini ricopre da 9 anni un ruolo in linea di attacco, uno dei quali in IFL. “appena arrivato a Daemons, ho dovuto lavorare molto per trovare un posto da titolare, trovandomi spesso a fare il backup della linea titolare sostituendo praticamente chiunque. L’esperienza da Tackle sinistro al Tackle Destro, passando anche dalle Guardie, mi ha dato la possibilità di allenarmi in ogni ruolo”.
La linea di attacco nel football americano si muove secondo un meccanismo complesso e delicato. I 5 componenti del reparto devono lavorare all’unisono e chiunque entri in campo deve dare il 100%. Non esistono titolari o backup, ma solo uomini di linea. Spesso chi vede una partita da fuori nota un gesto, la ricezione, il lancio o la corsa del Running Back che copre 50 yard ma pochi intuiscono che dietro questi gesti c’è un reparto che lavora per poter fare in modo che tutto questo accada. L’uomo di linea lavora nell’ombra, non è mai notato dal pubblico ma la stima dei propri compagni di squadra e l’unione nel reparto basta a riempirlo di orgoglio alla fine di ogni partita. Pertanto vista la prestazione dell’intero reparto a Brescia, è giunto riconoscere il loro merito nella vittoria.
Per quanto riguarda invece il prossimo match con i Red Jackets, la squadra si è preparata studiando i filmati delle precedenti partite, cercando di carpire i loro punti deboli e i loro punti di forza al fine di sviluppare valide strategie per portare a casa una partita molto importante ai fini dei play off.
I Red Jackets sono una squadra con un buon reparto difensivo, che già all’andata ha messo in difficoltà lo sviluppo dei giochi dell’attacco Daemons. Per questo coach Olivo ha puntato a migliorare e perfezionare gli schemi sino ad ora installati. Sulla sponda difensiva invece Coach Rossi, coadiuvato dai Coach Viotti e Palazzolo ha sviluppato nuove strategie difensive per impensierire ancora di più l’attacco Red Jackets. … Solo il campo potrà dare un verdetto.
GO DAEMONS, grande linea e w il football
Grafica a cura di Juliana Juice