Youth Bowl: 4° posto ma sempre una festa

Domenica 23 gennaio si è svolta al Guelfi Sport Center di Firenze la finale della prima storica edizione del Campionato tackle U12, la categoria più giovane del football italiano, che ha visto trionfare i Vipers Modena.

In campo hanno incrociato i caschi oltre alla formazione emiliana, la Legio XIII Roma, i Frogs Legnano e i Daemons Cernusco.

La prima semifinale ha visto la netta vittoria dei Vipers sui Frogs per 56-18, in una partita dal pronostico quasi scontato considerando che i Vipers non hanno subito neanche un touch down nel girone di qualificazione.

L’altro incontro, che sulla carta doveva essere più equilibrato, ha visto invece i Daemons cedere il passo alle Legio XIII per 39-12, in una gara che non è stata affrontata dai nostri ragazzi con la giusta concentrazione. Forse intimoriti dalla posta in gioco, i Daemons hanno avuto una partenza contratta con qualche errore di troppo in attacco e in difesa.
I nostri vanno all’intervallo in svantaggio per 6-12 andando a segno sul finire di tempo con Aurora Augelli su passaggio corto di Simone Dewar. Nel secondo tempo le cose non sono migliorate, con la difesa dei Daemons in difficoltà sulle corse avversarie. La Legio, sfruttando il nostro punto debole, va in touch down altre quattro volte vincendo l’incontro 39-12.

In tribuna si poteva pensare che la finale 3-4 posto avrebbe potuto vedere in campo una squadra demoralizzata e non convinta delle proprie capacità, ma i piccoli Daemons ci hanno messo un down a convincere tutti del contrario. Dopo pochi secondi erano già in vantaggio 6-0 grazie a una corsa di Davide Moreno e da qui in avanti i nostri ragazzi hanno disputato una delle partite più belle di questa stagione, giocata punto a punto con i Frogs e conclusa sul punteggio di 46-45 per gli argentoneri di Legnano, con l’ultimo tentativo di agguantare la vittoria da parte dei Daemons sfumato a due secondi dalla fine.

Tutti i giocatori a roster hanno dato il loro contributo in campo, alternandosi in attacco, difesa e anche nel doppio ruolo, senza risparmiare energie e senza mai smettere di credere nella vittoria. Un grande applauso a tutti loro: Alexia De Angeli, Simone Dewar (con i fratelli Lorenzo e Michele purtroppo costretti a casa da quarantena preventiva), Gabriel Enea, Gabriele Locatelli, Davide Moreno, Daniele Rocca, Jacopo Santoro, Ettore Vicentini e Ismaele Villa.

Un grande plauso va anche al coaching staff: Guido Cavallini (HC) assistito con grande costanza e impegno da Marco Nessi, Chiara Peroni e Alessandro Quadrio.

Non possiamo che essere orgogliosi di questi ragazzi che fino a qualche mese fa non avevano mai indossato un casco e un paraspalle e in poco tempo hanno acquisito schemi e automatismi che hanno permesso loro di arrivare alle finali nazionali, come nell’azione corale vista nel secondo tempo contro i Frogs che ha scatenato il pubblico sulle tribune: una doppia reverse di Ettore Vicentini e Gabriel Enea, passaggio al qb Simone Dewar e lancio completo per Vicentini, che protetto dai blocchi di Augelli e Moreno, ha fatto guadagnare almeno 10 ydt.

Torniamo da Firenze con un quarto posto e la consapevolezza che i Daemons Cernusco rimangono una realtà concreta e consolidata del football americano in Italia.

I nostri piccoli demoni avrebbero sicuramente meritato qualcosa in più visto l’impegno in campo nei tre bowl di qualificazione e nella seconda partita di oggi persa di un solo punto.

Salutiamo Firenze sperando che sia un arrivederci all’anno prossimo e godiamoci ancora per qualche giorno la medaglia al collo. Da martedì cominceremo poi a pensare alla stagione di flag con la certezza di avere un gruppo unito dalla mentalità vincente. Go Daemons!

(Articolo di Andrea Vicentini)

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