Esordio in campionato CIFAF

Foto di Chiara CasiraghiSconfitta casalinga, ma non senza aver combattuto.

Alle 20:30 di sabato 3 maggio il cielo sopra Cernusco si fa scuro e minaccioso finchè, all’improvviso, un fulmine squarcia l’oscurità!
E’ il saluto degli dei alle NYX, le regine delle tenebre, che scendono in campo per il loro esordio nel Campionato Italiano di Football Americano Femminile.
Un’accoglienza in perfetto stile Daemons.
Da qui in poi lasciamo la parola alla nostra inviata in campo:

Da sempre esiste il motto “l’importante è partecipare”, ma nel momento in cui si mette piede in un campo di allenamento, due diventano gli obiettivi principali: vincere e, ancora più importante, divertirsi.
La sera di sabato 3 maggio (Foto sulla destra di Chiara Casiraghi), le SQUYX hanno fatto ufficialmente il loro ingresso in un vero campo da football: nonostante il nome reale della squadra sia NYX, una testimonianza del clima sereno ed affiatato della squadra è offerta proprio dal nomignolo SQUYX creato dalle stesse ragazze, che indica a pieno titolo l’unione e la sincronia delle giocatrici, provenienti in parte dalla squadra femminile dei Daemons, le Nyx ed in parte dalle Squaw, partner femminile dei Redskins Verona.
Sebbene i numeri non siano in loro favore, esse hanno dimostrato di non essersi lasciate intimorire dall’elevato numero di giocatrici schierate nella sideline ferrarese: Ilaria Adami (#95), Sofia Basso (#10), Laura Brunelli (#72), Teresa Bortolaso (#14), Monja Colombari (#93), Sara D’Alessandro (#90), Aurora Ferrarese (#62), Lara Pandolfi (#9), Cristina Regi (#41), Selene Torcoli (#69) e Marta Zambelli (#45) hanno combattuto dal primo all’ultimo momento per la propria squadra.
Con un inizio previsto per le ore 20.30, Nyx e Fenici sono entrate in campo con un leggero ritardo causato dalla presenza di fulmini che rischiavano di compromettere l’intero svolgimento della partita: NYX subito in schieramento difensivo. L’inizio prospetta una buona reattività: viene infatti impedita alla squadra avversaria la chiusura del down.
Primo ingresso quindi per l’offence milanese, alla quale viene tuttavia impedito ogni tentativo di superare le 10 yards: il terreno conquistato non è sufficiente a proseguire l’azione, per cui al nuovo ingresso della difesa le ragazze, con lo spirito giusto dato dal voler ottenere la palla ovale ad ogni costo, riescono a ricoprire un fumble, riguadagnandone il possesso.
Nulla di fatto nei quattro tentativi per chiudere il down. La palla torna ancora una volta in mano alle Fenici che, tramite una corsa, realizzano il primo touchdown di partita e campionato: grazie alla trasformazione, giunta a buon fine, la squadra ferrarese avanza con il punteggio posizionandosi a 7 a 0.
Il primo tempo prosegue con un’offence milanese/veronese alla ricerca di ogni soluzione possibile per conquistare yards ma purtroppo, tra fumble ricoperti e placcaggi sulle portatrici di palla, il punteggio rimane invariato. Cresce invece quello dell’offesa avversaria, che a metà gara si ritrova con un vantaggio di 26 a 0.
Rinvigorite da un coaching staff capace di fornire consigli ed entusiasmo, le NYX sono rientrate in campo all’inizio del secondo tempo con la grinta di chi non ha nulla da perdere. Lo spirito della squadra si manifesta immediatamente grazie al touchdown su corsa di Adami che porta la squadra ai primi 6 punti. Non riesce tuttavia la trasformazione, ed il punteggio resta tale.
Perpetuando l’intento di conquistare yards, l’offence prosegue tra corse e lanci del QB Basso che tuttavia non riescono a raggiungere l’endzone avversaria. Diverso è il caso ferrarese che, non senza fatica, conclude con un punteggio di 46: a meno di due minuti dal termine della partita, le NYX sfiorano l’aggiunta di altri 2 punti mancando per pochi centimetri un safety, il placcaggio del portatore di palla avversario, sulla propria goal line.
Una sconfitta sul campo, questo è vero. Ma non è possibile dire lo stesso a proposito della squadra che da questo esordio è uscita ancora più unita ed ancora più consapevole delle proprie potenzialità. Per quasi tutte si è trattata della prima esperienza su un campo e contro avversarie diverse dalle proprie compagne di squadra: giocando tutta la partita in doppio ruolo, ovvero coprendo ruoli sia nello schieramento offensivo sia in quello difensivo, le ragazze hanno concluso la partita soddisfatte dopo aver dato il massimo dal primo all’ultimo minuto di gioco.
Con un ampio margine di miglioramento, le SQUYX si trovano ora nella posizione di perfezionare le proprie mancanze in vista della prossima partita che avrà luogo domenica 18 giugno alle ore 15 contro le Red Rogues, presso il campo avversario a Sarzana (SP).
Le NYX/SQUAW, che nel frattempo continueranno i loro allenamenti il martedì ed il giovedì sera e il sabato pomeriggio, vi aspettano tra due settimane.

Marta Zambelli – Ufficio Stampa NYX/SQUAW

Foto media:

Facebook
WhatsApp
Twitter
Telegram