Furie: Intervista a Melissa Pezza

Melissa PezzaLa Furia di oggi è Melissa Pezza, Linebacker.
Melissa è con le Furie fin dai primi giorni e con duri allenamenti e un gioco consistente nei bowl fin qui disputati si è costruita un suo spazio nel team di difesa. Oggi è parte integrante del Black Wall, il muro nero che domenica in campo proteggerà la end zone delle Furie.

USD – Ciao Melissa ci spieghi cosa rappresenta per te il football americano?
MP – Ciao. Per me il football americano è una sfida eterna con me stessa ed i miei limiti. E’ sacrificio, dolore e condivisione di uno scopo comune con un gruppo di compagne per le quali sono disposta a tutto. Sembra che non ci sia gioia in tutto questo, ma c’è. C’è quando vinci le sfide, volta per volta. Il football americano è ormai una componente fondamentale nella mia vita. Una passione che mi ha travolta 9 anni fa per la prima volta, grazie a mio fratello, ed anno dopo anno è cresciuta sempre di più. Ora, poter praticare questo sport è un sogno realizzato.

USD – Ti ispiri a qualcuno? Chi è il tuo giocatore di riferimento?
MP – Il mio riferimento? Chi bazzica nel mondo del football americano italiano conoscerà mio fratello: Daniele Pezza, LB nei Rhinos Milano e nella Nazionale Italiana. Caso vuole che anch’io giochi nello stesso ruolo, quindi non potevo avere punto di riferimento migliore. La sua costanza e il suo impegno mi sono sempre stati di grande esempio. Probabilmente averlo osservato tutti questi anni mi è stato anche d’aiuto per velocizzare l’apprendimento del mio ruolo. Alcuni suoi compagni dicono che ho la sua stessa tecnica, se così fosse, spero di arrivare lontano quanto lui.
Un altro giocatore italiano che mi ha colpito la mia attenzione da un anno a questa parte è Riccardo Matani, ex capitano dei Daemons Martesana e attuale giocatore (LB) nei Seamen Milano. In lui ho sempre ammirato la capacità di guadagnarsi il rispetto dei propri compagni. L’esempio di serietà e devozione nei confronti della propria squadra sono caratteristiche che ogni giocatore dovrebbe possedere.

USD – Cosa significa indossare la maglia delle Furie?
MP – Prima di tutto impegno, determinazione, sacrificio, costanza e tenacia. Portare la nostra maglia non significa poter dire gioco a football, ma significa: devo esser pronta a sacrificare me stessa per una mia compagna. Abbiamo portato avanti questa squadra con l’idea di famiglia e per la propria famiglia si deve esser disposti a tutto. A volte, come secondo ruolo, gioco Fullback insieme a mia sorella Giorgia che gioca Runningback. E quando siamo entrambe in campo si vede benissimo come siamo un’unica cosa. È proprio bella come sensazione perché lei si fida ciecamente e sa che farò il possibile per proteggerla e io… guai chi me la tocca. E pensare che da piccole ero io quella che aveva bisogno di protezione.
Con le Furie e tutte le ragazze che scenderanno in campo domenica –comprese le amiche di Pescara che inizieranno il loro campionato nella seconda giornata- stiamo cercando di scrivere la storia del football americano femminile in Italia, il 28 aprile vedrete le prime pagine.

USD – Cosa ti aspetti dalla prima di campionato?
MP – Dalla prima partita mi aspetto che le Furie diano il massimo, per me questa è la cosa più importante. Vorrei che ognuna di noi, al di la del risultato, possa dire: ho giocato bene, sono soddisfatta delle mie prestazioni. Ho sempre pensato che la vera vittoria non è il risultato finale ma ciò che ottieni superando le proprie paure e le difficoltà. Ovviamente non nascondo che mi piacerebbe vincere

USD – Che spettacolo vedrà il pubblico?
MP – Penso che la prima di campionato sarà la partita più bella da vedere. Cavoli è la prima! Noi Furie è da tanto che aspettiamo di giocare contro le Tempeste. È una squadra semi-nuova ma non per questo meno temibile anzi, sarà sicuramente una bella sfida. Nella mitologia romana le Furie erano le impersonificazioni della vendetta e della maledizione. E noi rappresentiamo nel migliore dei modi il nostro nome. Vada come vada sono fiera della nostra squadra e auguro a tutte le altre squadre un grosso in bocca al lupo. Grazie e ciao a tutti.

#32 GO FURIE !!!

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